Pompe di calore

La pompa di calore è un sistema di riscaldamento che ha la capacità di trasferire energia termica da un ambiente più freddo a uno più caldo. Solitamente utilizzata durante i mesi invernali per riscaldare un edificio, la pompa di calore preleva calore dall’ambiente esterno per fornirlo agli spazi interni. Questo sistema è sempre più diffuso a livello globale come alternativa ai tradizionali impianti di riscaldamento a gas.

Tuttavia, la pompa di calore non è limitata solo alle stagioni invernali. Esistono pompe di calore speciali, caratterizzate dalla loro reversibilità, che possono riscaldare o raffreddare un ambiente e quindi essere utilizzate durante tutto l’anno.

In questo articolo, esamineremo in dettaglio il concetto di pompa di calore e analizzeremo il suo funzionamento.

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Come funziona una pompa di calore?

La pompa di calore funziona grazie al principio della termodinamica, che afferma che il calore si sposta sempre dal corpo più caldo a quello più freddo. Prende l’energia termica dall’aria, dall’acqua o dal terreno e la trasferisce a un fluido refrigerante. Questo fluido viene compresso e fatto circolare in un circuito chiuso. Assorbe il calore dall’ambiente esterno, aumentando la sua temperatura e assumendo forma gassosa. Successivamente, il gas passa attraverso un condensatore, dove cede il calore all’acqua, che viene utilizzata per il riscaldamento degli ambienti. Il gas viene poi riportato allo stato liquido attraverso una valvola di espansione e reinserito nel circuito. Questo processo si ripete ciclicamente, fornendo calore all’ambiente interno. Puoi trovare un’infografica sul funzionamento di una pompa di calore qui: immagine

I diversi tipi di pompe di calore

Come detto prima, le pompe di calore permettono di spostare calore da una sorgente a bassa temperatura a una sorgente a temperatura più alta. Sul mercato, ci sono vari tipi di pompe di calore, come:

1. Pompe di calore aria-aria
2. Pompe di calore aria-acqua
3. Pompe di calore acqua-acqua
4. Pompe di calore geotermiche
5. Pompe di calore ad assorbimento.

Analizziamo insieme le due tipologie più diffuse:

1. PdC Aria/aria
   Questo sistema è noto come condizionatore e serve per regolare la temperatura e l’umidità in casa. Tuttavia, non è efficace per riscaldare le abitazioni durante l’inverno, poiché non può sostituire completamente i termosifoni o garantire un risparmio rispetto al gas.
   Per questo motivo, non trattiamo questo argomento nello specifico.
   È importante ricordare che la pompa di calore aria-aria ha bisogno di energia elettrica per funzionare. In questo caso, l’energia solare o eolica sono soluzioni ottimali.
2. PdC Aria/Acqua
   Le pompe di calore aria-acqua sono dispositivi efficienti che possono essere utilizzati sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. Questi dispositivi sfruttano l’aria esterna come fonte di calore. Durante i mesi invernali, la pompa di calore assorbe il calore dall’aria esterna e lo trasferisce all’interno dell’edificio per il riscaldamento. Durante i mesi più caldi, invece, assorbe il calore interno dell’edificio e lo trasferisce all’aria esterna per il raffrescamento. Queste pompe di calore utilizzano l’energia presente nell’aria esterna per riscaldare o raffreddare l’acqua che circola nel sistema di riscaldamento della casa. Questo avviene attraverso un processo chiamato ciclo di refrigerazione, che coinvolge un evaporatore e un condensatore per trasferire l’energia termica dall’aria all’acqua.

La pompa di calore è influenzata dalla temperatura esterna e dalle caratteristiche dell’edificio. Le pompe di calore aria-acqua sono più efficienti a basse temperature rispetto alle pompe di calore aria-aria.
Questo tipo di pompa di calore è ampiamente utilizzato per il riscaldamento e il raffreddamento delle abitazioni in quanto sfrutta l’aria esterna, una risorsa gratuita e inesauribile.

PdC e FVT risparmio garantito!

1. Se si desidera raggiungere un’efficienza energetica ottimale, l’interazione tra un impianto fotovoltaico e una pompa di calore si configura come la soluzione perfetta.
2. Come accennato in precedenza, l’integrazione di questi due sistemi permette di ottenere risparmi fino all’80% sulla bolletta energetica.
3. L’impianto fotovoltaico produce elettricità sfruttando l’irraggiamento solare, mentre la pompa di calore utilizza l’energia termica ambientale per riscaldare l’acqua e gli ambienti abitativi.
4. Grazie a questa sinergia, l’elettricità generata dai pannelli solari può essere utilizzata per alimentare la pompa di calore, riducendo la dipendenza dall’energia elettrica della rete nazionale.
5. L’utilizzo combinato di queste tecnologie offre numerosi vantaggi, tra cui un aumento dell’indipendenza energetica, una significativa riduzione dei costi energetici fino all’80%, la diminuzione delle emissioni di CO2 e un miglioramento generale dell’efficienza energetica degli edifici.
6. Questa combinazione intelligente non solo porta a un risparmio economico, ma contribuisce anche a una maggiore sostenibilità ambientale, rappresentando una scelta vantaggiosa sotto molteplici aspetti!